“Terra dell’alba, oscura, traforata di stelle: come ti muti in cuore, sei il mio cuore! Fiori dell’alba, spenti, impregnati di stelle: come vi aprite bene ai miei occhi!”
Anche le passioni sono proiettate verso la saldezza dell’unione, per la natura terrestre capricornina, con un carattere di fiduciosa e concreta realizzazione.
La lucida influenza di Saturno fa prediligere nelle rare ma pregevoli e appaganti emozioni poetiche, versi asciutti, a volte malinconici e sottilmente filosofici di poeti appartenenti a questo segno:
G. Pascoli, A.Parronchi, C.Sbarbaro.
FONTE: liberidivolare
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